Guida turistica Ogliastra (Sardegna) | Marina Torre Navarrese Resort

ALLA SCOPERTA DELL’OGLIASTRA

L’Ogliastra, regione storico-geografica situata nella Sardegna centro orientale, è una delle zone più suggestive e incontaminate dell’intera isola. Con i suoi scorci selvaggi, i numerosi percorsi naturalistici che spaziano dal mare all’entroterra e grazie alle bellissime spiagge di sabbia che si alternano a grotte e imponenti scogliere, questo luogo è sicuramente una delle mete più ambite dai numerosi turisti che scelgono di trascorrere un soggiorno in Sardegna. Che siano famiglie con bambini o appassionati di trekking ed escursioni, il territorio offre infinite opportunità di relax in calette dai richiami caraibici, come le famose Cala Goloritzè e Cala Mariolu nel territorio di Baunei o il bellissimo Lido di Orrì situato nel comune di Tortolì, e attività divertenti come snorkeling, percorsi immersi nella vegetazione con vista panoramica ed escursioni avventurose via terra, alla scoperta di monumenti naturali come Pedra Longa.

Oltre alle perle naturalistiche, l’intera Ogliastra custodisce al suo interno alcuni tesori dall’invidiabile valore storico-culturale, che testimoniano la storia dei popoli che hanno abitato nel corso dei millenni il territorio. Si pensi infatti ai resti archeologici del complesso di s’Orstali ‘e Su Monti, alle torri di avvistamento disseminate nella zona, a cui peraltro il borgo di Arbatax deve il nome (“Arbatax”, che deriva infatti dall’arabo e significa “quattordici”, è il nome scelto per questa località in cui venne edificata proprio la quattordicesima torre), o alle più recenti postazioni di difesa e trincea della prima e seconda Guerra Mondiale.

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Isolotto Ogliastra: vista aerea

ISOLOTTO DELL’OGLIASTRA

Un piccolo arcipelago di tre scogli in granito e porfido

Situato davanti alla spiaggia di Lotzorai, del cui territorio fa parte, è comunemente chiamato “Isolotto d’Ogliastra”, ma in realtà è un piccolo arcipelago di tre grandi scogli principali in granito rosa e porfido rosso a cui si aggiungono vari altri scogli minori che affiorano dall’acqua e distano poco più di un chilometro dalla costa. Se per le carte geografiche è poco più di uno scoglio, per tutti gli amanti della natura è un paradiso da raggiungere in canoa o con imbarcazioni private, per trascorrere piacevoli momenti alla scoperta di tranquille calette, rocce modellate dal mare e dal vento diventate ormai sculture naturali, rigogliosa vegetazione e rari esemplari di uccelli. Sulla vetta dell’isolotto maggiore è possibile ammirare la statua della Madonna dell’Ogliastra, opera dello scultore Sciola.

1,8 km | 5 minuti in barca dal porto turistico di Santa Maria Navarrese

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Baunei: maschera di pietra

TRENINO SUPRAMONTE

Un viaggio nell’Altopiano del Golgo, tra scenari mozzafiato, storia e archeologia

Itinerario, per adulti e bambini, perfetto per esplorare comodamente la zona dell’Altopiano del Golgo e scoprire paesaggi unici, siti di interesse archeologico e antiche leggende. A bordo del trenino, in partenza da Baunei, si percorrono i tornanti mozzafiato della strada per il Golgo, con vista panoramica sull’intera vallata sottostante, fino a raggiungere le zone basaltiche “As Piscinas” e la spettacolare voragine carsica “Su Sterru” che, con i suoi 295 metri di profondità, ha contribuito a rendere famoso l’altopiano. Il tour prosegue poi verso la chiesa campestre dedicata a San Pietro, per scoprire le sue interessanti implicazioni archeologiche-religiose e termina con una visita alla misteriosa Maschera di pietra, nascosta in una parete rocciosa e frutto dell’azione erosiva degli agenti atmosferici.

10 km | 10 minuti in auto

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Tortolì: Lido di Orrì

TORTOLÌ

La porta d’accesso alle meraviglie dell’Ogliastra

Il bellissimo comune di Tortolì è il centro più importante della costa centro orientale della Sardegna e via d’accesso principale alla regione dell’Ogliastra, frequentata e apprezzata dai numerosi turisti estivi per il territorio incontaminato, oltre che per la varietà di prodotti agroalimentari locali, come culurgiones, zuppe e porcetto arrosto. Il litorale è un vero e proprio incanto, con calette nascoste e deliziose spiagge di sabbia fine, sassolini levigati e acque cristalline, premiate con la prestigiosa “bandiera blu”, simbolo di arenili puliti, spiagge sicure e servizi di qualità. Per gli appassionati, il territorio dà inoltre modo di scoprire più di duecento monumenti dell’età nuragica, oltre a numerosi relitti di navi romaniche e torri di avvistamento spagnole.

9 km | 10 minuti in auto

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S’ORTALI ‘E SU MONTI

Un sito che ha attraversato millenni e racconta l’età preistorica sarda

Il parco archeologico di s’Ortali e su Monti, nel territorio di Tortolì, offre un’interessante testimonianza dell’età pre-nuragica e del periodo nuragico, grazie alla presenza di numerose opere risalenti a culture diverse, che si sono susseguite nel corso del tempo, durante i tre millenni di preistoria. Il sito archeologico comprende infatti al suo interno un nuraghe dalla rara forma ellittica, una tomba di Giganti, due menhir e una domu de Janas, che costituiscono tre diverse espressioni del culto dei morti e, infine, i resti di un secondo nuraghe. Tutti questi resti archeologici hanno permesso di ricostruire come si svolgesse la vita quotidiana degli abitanti della zona e quali fossero le loro attività produttive principali, le loro dinamiche sociali e la loro religiosità.

12 km | 14 minuti in auto

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Arbatax: mare di Porto Frailis

ARBATAX

Una cartolina di paesaggi da togliere il fiato

Arbatax, frazione del comune di Tortolì, regala agli occhi dei visitatori alcuni dei panorami mozzafiato più suggestivi dell’intera regione. Tra le imperdibili attrazioni del luogo vi sono sicuramente le caratteristiche rocce rosse, diventate ormai simbolo per eccellenza del luogo. Si tratta di imponenti massi di porfido rosso che si ergono dal mare, donando all’acqua un colore particolare e unico. Questa location, così suggestiva, è stata anche protagonista delle ultime scene del famoso film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”. Rimanendo nei pressi della collina di Bellavista, ma in posizione panoramica, si può visitare l’omonimo faro, risalente al XVII secolo, oggi ancora in funzione, riportato al suo antico splendore per indicare la rotta alle navi.

13 km | 14 minuti in auto

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Arbatax (Ogliastra): Torre di avvistamento di San Gemiliano

TORRE DI SAN GEMILIANO

La torre detta “largavista” per la sua visuale unica

La Torre di San Gemiliano, situata a poche centinaia di metri dal centro abitato di Arbatax, fa parte del complesso di strutture che anticamente costituivano il sistema di avvistamento, difesa e comunicazione della fascia costiera della Sardegna. Costruita tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento con rocce granitiche, ha una forma slanciata che la rende immediatamente riconoscibile e che ne fa uno dei simboli di Arbatax. Attualmente la torre, raggiungibile comodamente dalla spiaggia o tramite una piccola strada, è visitabile grazie ad alcune scale in metallo che permettono di accedere alla casamatta e alla piazza d’armi da cui si gode di una vista incantevole sulla baia, con oltre 25 km di visuale, tanto da poter facilmente ammirare le bellissime spiagge di Orrì e di Cea.

13 km | 17 minuti in auto

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